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Decima Engine: che cos'è, come funziona e perché è il motore dei giochi Sony

Decima Engine: che cos'è, come funziona e perché è il motore dei giochi Sony

Ogni volta che si parla dei mondi sconfinati di Horizon o delle distese sospese e surreali di Death Stranding, il merito non è solo degli artisti e dei game designer. Dietro quelle immagini c’è un motore tecnologico preciso, pensato per spremere ogni ciclo delle console PlayStation. Quel motore si chiama Decima Engine ed è una delle armi più strategiche dei PlayStation Studios.

Non è un engine generico, non è un prodotto da scaffale. È una tecnologia costruita in casa da Guerrilla Games, lo studio olandese che ha firmato Killzone e la saga di Horizon. Nel tempo Decima è passato da strumento interno a pilastro tecnologico condiviso, usato anche da team esterni di enorme peso creativo come Kojima Productions.

Che cos’è il Decima Engine

Decima Engine è un motore di gioco proprietario, cioè un insieme di componenti software che gestiscono praticamente tutto ciò che vediamo e sentiamo in un videogioco moderno. Grafica, illuminazione, fisica, animazioni, gestione delle mappe, intelligenza artificiale, sistemi di streaming dei contenuti. Attorno al core tecnico ruotano tool ed editor che permettono ai team di creare ambienti, missioni, personaggi e sistemi di gioco senza reinventare la ruota ogni volta.

La prima incarnazione riconoscibile di questa tecnologia è arrivata con Killzone Shadow Fall su PlayStation 4. Da allora Decima è stato raffinato a ogni progetto, fino a diventare il cuore tecnico di Horizon Zero Dawn, Horizon Forbidden West e dei capitoli di Death Stranding. Titoli che hanno definito la percezione della potenza delle console Sony, soprattutto in termini di mondi aperti e cura del dettaglio.

A differenza di engine generalisti, Decima è pensato in modo molto stretto attorno all’hardware PlayStation. Questa specializzazione permette di lavorare con grande efficienza su streaming dei dati, gestione della memoria, sfruttamento della GPU e delle caratteristiche particolari di PS4 e PS5, come l’SSD ultraveloce.

Come funziona tra mondi aperti, luce e strumenti per i team

La forza di Decima si vede soprattutto nella gestione degli open world. Il motore deve fare convivere enormi ambienti esplorabili con tempi di caricamento ridotti e un frame rate stabile. Per riuscirci usa sistemi di streaming che caricano e scaricano in modo intelligente parti del mondo man mano che il giocatore si muove, così da non intasare memoria e risorse.

L’illuminazione è un altro tratto distintivo. Decima combina tecniche di lighting avanzate con soluzioni pensate per le console, ottenendo cieli credibili, riflessi, atmosfere dense di particelle e nebbie che danno un carattere preciso a ogni area. In Horizon, la luce che filtra tra le foglie o rimbalza sulle macchine arrugginite non è solo estetica, è parte del modo in cui il giocatore percepisce il mondo.

Sotto il livello visibile troviamo sistemi di fisica e animazione che gestiscono movimenti, collisioni e reazioni dei personaggi. Il motore deve coordinare capelli, tessuti, superfici liquide, oggetti distruttibili, rispettando i vincoli di tempo reali imposti dalla console. Quando tutto funziona insieme, il passaggio tra cutscene e gameplay diventa fluido, quasi impercettibile.

Fondamentali sono anche gli strumenti interni. Editor per i livelli, sistemi per piazzare oggetti, gestire script, impostare eventi, controllare il comportamento dei nemici. È questo ecosistema di tool che rende Decima appetibile anche per altri studi. Kojima Productions, per esempio, lo ha scelto proprio perché permetteva di costruire ambienti complessi e allo stesso tempo di sperimentare con idee di gameplay molto particolari, sfruttando la stessa base tecnica coltivata da Guerrilla.

Dietro le quinte, Decima dialoga con pipeline di build, sistemi di versionamento e infrastrutture che ricordano da vicino quelle del mondo web. Asset, patch, aggiornamenti e contenuti aggiuntivi viaggiano su reti e server che devono reggere dimensioni sempre più importanti, un terreno che chi lavora sull’hosting conosce bene. Non a caso il discorso ricorda da vicino la progettazione di piattaforme solide, come fa Meteora Web Hosting per i progetti web complessi.

Perché è il motore dei giochi Sony più ambiziosi

Per Sony il valore di Decima non sta solo nella spettacolarita dei singoli titoli, ma nella possibilita di avere un motore condiviso tra piu studi. Ogni progetto porta miglioramenti alla tecnologia che poi diventano disponibili anche per gli altri team. Un nuovo sistema di vegetazione sviluppato per un capitolo di Horizon può finire, dopo adeguamenti, nelle mani di chi sta costruendo un gioco completamente diverso.

Questa condivisione di know how tecnico rende più efficiente la produzione e rafforza l’identita visiva complessiva dei giochi PlayStation Studios. Non significa che tutti i titoli debbano assomigliarsi, ma che partono da una base comune solida, pensata per sfruttare al massimo l’hardware senza costringere ogni team a ripartire da zero.

C’è anche un tema di controllo strategico. Usare un motore proprietario permette a Sony di sperimentare su feature specifiche, come il supporto a funzioni particolari del DualSense, al 3D audio o a tecniche di ray tracing, senza dipendere dalle roadmap di fornitori esterni. In un settore competitivo come il gaming, controllare i propri strumenti di base è un vantaggio che pesa nel medio periodo.

Per chi gioca il risultato si traduce in mondi piu densi, caricamenti nascosti con eleganza, stabilita anche nei momenti piu intensi su schermo. Per chi osserva da fuori, Decima Engine è un esempio di come motori grafici e infrastrutture tecnologiche siano diventati parte integrante della cultura digitale. Non sono solo ferri del mestiere, ma fattori che modellano il modo in cui raccontiamo storie interattive.

In questo senso il parallelo con il web è naturale. Così come un progetto digitale importante ha bisogno di un hosting all’altezza per esprimersi, le grandi produzioni Sony hanno bisogno di un engine come Decima per trasformare concept e art direction in esperienze giocabili, stabili e memorabili.

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