ChatGPT ha introdotto in Italia la modalità vocale avanzata, una funzione che permette agli utenti di conversare con l’IA in modo più naturale, simile a una vera conversazione tra persone. Questa modalità è ora disponibile per gli abbonati Plus, Enterprise, Team ed Edu, mentre non è ancora accessibile per gli utenti della versione gratuita. La funzione permette di scegliere tra nove diverse voci, ciascuna caratterizzata da tonalità e personalità distintive, che rendono l’interazione più coinvolgente.
Lanciata inizialmente a maggio, questa funzione ha suscitato grande interesse e non poche polemiche, come nel caso dell’attrice Scarlett Johansson, che ha accusato OpenAI di utilizzare la sua voce senza autorizzazione. Dopo una fase di test in estate, il rilascio è stato esteso a fine settembre a diversi Paesi europei, inclusa l’Italia. Attivare la modalità è semplice: basta toccare l’icona del microfono nell’app di ChatGPT per Android o iOS, e quando la sfera diventa blu, significa che la modalità avanzata è attiva.
Questo aggiornamento rappresenta un passo significativo per migliorare l’esperienza degli utenti, offrendo interazioni vocali più realistiche e immediate. Tuttavia, permangono dei limiti di utilizzo giornaliero per garantire l’uso corretto della tecnologia e proteggere la privacy degli utenti.