L’analisi dei dati, nell’ambito della web analytics, rappresenta l’attività di misurazione e analisi dei dati provenienti dai vari canali digitali aziendali, come campagne pubblicitarie, social media e siti web.
Questo processo coinvolge l’utilizzo di specifici software che, basandosi su metriche chiave (KPI), estraggono informazioni rilevanti per valutare le performance delle attività di marketing. Un indicatore cruciale in questo contesto è il ROMI (Return on Marketing Investment), che fornisce informazioni sul ritorno sugli investimenti di marketing.
Attraverso gli strumenti di web analytics, è possibile monitorare le risposte e le interazioni dei clienti o potenziali clienti con i contenuti digitali dell’azienda. Le informazioni così raccolte vengono analizzate mediante specifiche metriche (KPI), consentendo di valutare l’efficacia delle strategie di marketing.
Questi dati supportano decisioni concrete, ottimizzando campagne promozionali efficaci e interrompendo quelle meno performanti. Inoltre, è possibile tracciare il percorso degli utenti, identificando eventuali ostacoli alle vendite e comprendendo quali promozioni generano maggiori acquisti.
L’obiettivo primario della web analytics è migliorare le performance delle attività di marketing, riducendo i costi e aumentando il ROMI. Questo risultato si raggiunge attraverso analisi qualitative e quantitative.
Le analisi qualitative esaminano il comportamento degli utenti mediante sondaggi online, mappe di calore, analisi degli eventi, mentre le analisi quantitative studiano il funnel di vendita e i percorsi di navigazione.
Per sviluppare una Brand Identity efficace, è cruciale adottare una strategia ben definita che può essere sintetizzata in cinque punti chiave:
Per analizzare statistiche dettagliate e il comportamento degli utenti.
Per gestire tutti i tag e facilitare la comunicazione con gli strumenti di analytics.
Per segnalare aggiornamenti al sito, risolvere problemi e monitorare l’indicizzazione.
Per analizzare in dettaglio i dati delle campagne Google.
Uno strumento essenziale per gestire la relazione con il cliente e osservare il suo comportamento in tutte le interazioni con l’azienda.
Il più grande strumento a disposizione di Google Optimize è l’A/B Test, che mette a confronto due (o più) elementi di una pagina, per trovare quello che porta risultati migliori
Per Meteora Web, l’utilizzo dei suddetti strumenti di web analytics si traduce in risultati straordinari:
La nostra azienda aveva l'esigenza di delineare una strategia ben definita per il medio e lungo termine. Il Piano Marketing elaborato si è rivelato fondamentale nell'approfondire i nostri obiettivi e, soprattutto, nel definire la strategia per raggiungerli con successo.
Un tasso di conversione più elevato si traduce direttamente in risultati migliori e un incremento dei lead.
Migliorando la navigazione del sito, rendendo le call-to-action più chiare e risolvendo eventuali ostacoli alle conversioni, si riduce il tasso di abbandono delle pagine, aumentando significativamente le possibilità di conversione.
In Meteora Web, vantiamo una consolidata esperienza nell’ambito della web analytics per i siti web e le pagine di vendita dei nostri clienti. Il primo passo avviene sempre nel piano marketing, dove definiamo gli obiettivi di business e la strategia per raggiungerli, ottimizzando tempi e costi.
Successivamente, dopo aver definito la strategia di marketing e implementato sito e funnel di vendita, colleghiamo le pagine agli strumenti di automazione, al CRM e ai tool di analisi qualitativa (come Analytics) e quantitativa (come Google ADS e Facebook). Questi strumenti ci consentono di analizzare dettagliatamente i dati e il comportamento degli utenti.
Dopo uno studio approfondito dei dati, se necessario, avviamo dei test per ottimizzare le pagine di vendita e migliorare le performance delle campagne di marketing. In caso di un alto tasso di abbandono di una pagina, individuiamo il problema e apportiamo le necessarie modifiche per aumentare le conversioni con successo.
Dopo anni di progetti e aziende seguite, potremmo scrivere un manuale sulle KPI. Ovviamente, per evitare di annoiarti e di utilizzare termini tecnici, toccheremo solo la superficie di questo argomento…
KPI è l’acronimo di Key Performance Indicators (indicatori chiave di performance), una serie di metriche che misurano l’andamento dei processi aziendali rispetto ad obiettivi prefissati nel tempo.
Seguendo gli indicatori puoi capire se la tua azienda sta crescendo e se ha raggiunto i traguardi prefissati.
All’interno di ROMI ci sono KPI che seguiamo con estrema attenzione per capire come performano le campagne marketing delle aziende clienti.
Infatti ogni step di un funnel di vendita ha determinate metriche…
Ad esempio nella fase di acquisizione studiamo i KPI relativi all’advertising come il CTR (il tasso di click sugli annunci), il CPC (il costo per click sull’annuncio), il CPL (costo per lead in target).
Sfruttiamo un processo di segmentazione tramite sistemi di marketing conversazionale, al fine di trovare lead davvero interessati al servizio dell’azienda cliente. In questo modo i commerciali possono vendere più facilmente e ridurre i tempi di ogni trattativa.
In seguito, quando l’utente atterra sulla landing page, studiamo il suo comportamento. In questa fase i KPI più importanti sono la % di scroll (quanta porzione della pagina è stata visitata), il click sui pulsanti, il tasso di conversione della landing, ecc…
In più, attraverso domande mirate con landbot o form, andiamo a fare una scrematura sulla qualità del lead.
La KPI dashboard è un’interfaccia che rappresenta visivamente, attraverso numeri e grafici, l’andamento delle tue attività di marketing.
Attraverso determinati KPI (ad esempio il numerodi contatti, la spesa sostenuta e il costo per ogni contatto), hai una visione precisa e immediata di come performano le tue campagne di marketing e confronti i dati anche con i mesi precedenti.A partire da queste informazioni puoi compiere scelte strategiche ponderate e capire se la strada imboccata è quella giusta per raggiungere i tuoi obiettivi di fatturato.
Ma non prendere decisioni considerando solo i dati delle KPI!
Queste fanno scattare un campanello d’allarme per un problema, poi è necessario un approfondimento per capire se esiste davvero e come risolverlo.
Analizzare la dashboard ti permette di sapere quanto stai spendendo per ogni campagna di marketing, quanti clienti (o potenziali tali) hanno completato l’azione che vuoi fargli compiere e quanto ti è costato ognuno di essi. Inoltre puoi capire quali sono i canali che portano i risultati migliori.
Quando sai leggere una KPI dashboard, hai un quadro generale della situazione e compi scelte strategiche consapevoli. Ad esempio puoi decidere se spegnere una campagna, se ottimizzarla o se concentrarti su un canale piuttosto che un altro.
In ROMI per tutti i clienti facciamo una breve, semplice, ma esaustiva formazione sulle KPI dashboard. Così l’imprenditore è consapevole durante le call di allineamento e può controllare in autonomia i risultati delle campagne marketing.
Prima di lanciarti in campagne, è imperativo condurre una fase di pianificazione strategica accurata.
Dopo aver delineato chiaramente gli obiettivi aziendali, le tempistiche e gli strumenti per raggiungerli, è il momento di costruire le strategie e le attività di marketing su misura per la tua azienda di Servizi.
Sfruttando l'analisi e il monitoraggio dei dati, puoi valutare l'andamento delle campagne e il comportamento dei clienti (o potenziali tali).
I tool di web analytics, i KPI e le dashboard diventano fondamentali in questa fase. Attraverso questi strumenti, puoi comprendere se le campagne di marketing stanno performando come previsto o se ci sono ostacoli da superare.
Se esegui una strategia efficace, vedrai un calo nelle spese di marketing, un miglioramento dei risultati e un aumento delle vendite.
I clienti diventeranno più fedeli, effettueranno acquisti più frequenti, e riuscirai a incrementare il fatturato, raggiungendo o addirittura superando gli obiettivi prefissati.